lunedì 9 febbraio 2009

Nelle Terre (Portoghesi) Estreme



Adesso quassu' si fa sul serio. Ma senza perdere il sorriso necessario alla sopravvivenza.
E dopo Lisbona, Alfama, Sintra, Oeiras, Cascais e l'Oceano adesso e'Alto Portogallo. Beira Alta, per essere precisi. Da dodici giorni ormai.
Con 3 stufe, 2 borracce termiche,la compagna e convivente ideale nonche'reale e viva presenza e un' adorabile cagnetta incinta di chissa' quanti mesi ribattezzata col nome di Bianca che ogni mattina bussa al cancello di casa per mangiare.
Qui in questa Vivenda si resiste a tutto il resto. Che proviene da dentro e fuori questo corpo migrante. C'e'di peggio, dicono qui e direte voi. Lo dico nach'io. Ma per un tempo cos' lungo, lontano da abitudini volti e parole conosciute per cosi' lungo tempo non c'ero mai stato.
Si fasul serio dunque. Cercando di non perdere mai quel sorriso dolceamaro di fondo.
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e forse iniziero' a fumare di meno!
In ritiro, ma non del tutto spirituale; resistente, piuttosto. A prova di banche, sistemi, istituzioni, clero, callcenter e precari cervelli interinali .