mercoledì 18 marzo 2009

VentinoveNumeroDispari

Ventinove numero dispari
che se rifaccio i conti poi i conti non tornano
ventinove fa meno uno a trenta
gli ultimi di appena un secondo decennio di vita
eppure sembrano tante di piú le vite vissute
e le pelli attraversate, a volte
la gente passa davanti ai tuoi occhi
e inseguendo il proprio sogno
e fuggendo dalla propria paura
si dimentica per piu di un attimo
che esisti pure tu
poi si affaccia e riappare
quasi come fosse uscita dal tunnel suo piú blu
son caduto, inciampato, infangato
altre volte mi son rialzato
altre volte ricadró
l'abisso che porti e´come la terra che coltivi
puoi dargli acqua ma se gliene dai troppa anneghi
lanciate per anni le mie bottiglie di SOS
ricevendo ben poche risposte
da chi a volte é riuscito a vedermi
anche piú di me
ora come d'incanto mi fermo qui
mi ritiro dalle scene
perdendomi, chissá per quanto tempo ancora
nei boschi di queste terre estreme.
Metto un punto insomma,
ma non vi dimentico
né mai potró dimenticarvi.

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