domenica 4 ottobre 2009

Pupazzi


tu nasci e d'improvviso ti buttano in questa palla che gira~
poi apri gli occhi, e piangi, forse perché non ci vuoi stare, o magari perché vuoi farti sentire
ti senti afferrare e prendere da mani pesanti e forti
e senti dei versi che sono per te incomprensibili, quasi fastidiosi
e il tempo passa, e tu continui a girare su quella palla che gira
poi inizi a camminare e impari a sillabare
a fianco a te sempre qualcuno che ti dice cosa dire e cosa non dire
cosa fare e cosa non fare
impari presto che ci sono pupazzi vestiti da autoritá
ed altri vestiti da matti
altri ancora sono pupazzi e basta
pupazzi che inventano e raccontano favole~
e tra le favole c'é chi si inventa quella della volontá
dove tu puoi scegliere
il pupazzo che vuoi essere
solo che devi seguire le regole
perché in scena non ci puoi andare cosí
come sei
devi attenerti al copione
e allora cresci e impari il copione
a seconda della scena
imposti la parte da recitare
poi arriva un giorno
e intanto hai accanto a te
pupazzi che si sono dipinti la faccia
per confodersi e confondere
le battute che ti sei preparato
pochi sono i pupazzi che come te
restano fedeli a una parte che recitano
gli altri ti rifiutano e ti rivedono
solo quando fai parte del loro copione
cosí ti incazzi e cerchi una nuova parte
piú alta, che ti elevi e inizi a credere
che puoi elevarti attraverso una cosa che non vedi
e che i realisti odiano perché nella realta non esiste
oppure inizi a dare lezioni
e ti inventi pupazzo professore
fingendo di essere una bacinella
di sapienza da dispensare agli ignoranti
ma resti a mani vuote
quando vai a dormire
resti con il tuo burattino da gestire
e quando ti alzi per fare colazione
giá stai pensando a che parte recitare
l'importante é che non sia noiosa
che il pubblico si deve intrattenere
e cominci a raccontare storie
c'é chi ti ascolta incantato
e chi ti accusa brutalmente
di esserti inventato tutto
e di essere un gran bugiardo
cammini e cerchi nuove idee
e nuove scene in cui recitare
vorresti che lo spettacolo non finisse mai
non mi piace recitare
ma restare fedele alle scene che mi salvano
quello si
e non perdere mai di vista
i pochi pupazzi che, come me,
interpretano a dovere il loro ruolo
non dettato dalla testa
ma impersonificato da un cuore
piú o meno malridotto.

2 commenti:

MrGrasshopper ha detto...

quella statua sta lungo la strada per Sintra, vero?

Karma e Maia ha detto...

..sta proprio lá.